Affittare una casa comporta più vantaggi di quanto si pensi, grazie alle detrazioni fiscali per l’affitto casa. Sia gli inquilini che i proprietari possono accedere a interessanti agevolazioni nel modello 730, risparmiando significativamente sulle imposte. In questa guida, scoprirai quali sono le opportunità disponibili per il 2024 e come beneficiarne
Cosa Sono i Contratti a Canone Concordato?
I contratti a canone concordato rappresentano un’opzione vantaggiosa sia per gli inquilini che per i proprietari, con un importo stabilito in base ad Accordi Locali. Questi contratti offrono interessanti detrazioni fiscali per l’affitto casa, ma richiedono il rispetto di alcune condizioni.
Dal 15 marzo 2017, per accedere a queste agevolazioni, è necessario il supporto delle associazioni di categoria o un’attestazione che certifichi la conformità del contratto. In assenza di questa, non sarà possibile beneficiare dei vantaggi fiscali.
Detrazioni per i Proprietari di Casa
Essere proprietario di un immobile in affitto può ridurre il carico fiscale. Con un contratto a canone concordato:
- Tassazione Ordinaria: Riduzione del 30% sul reddito imponibile derivante dall’immobile.
- Cedolare Secca: Imposta sostitutiva ridotta al 10%, che include IRPEF e imposte di registro e bollo.
Inoltre, acquistare un immobile tramite un’agenzia da destinare ad abitazione principale consente di detrarre il 19% su una spesa massima di € 1.000, mentre i mutui per la prima casa offrono ulteriori benefici sugli interessi passivi.
Detrazioni per gli Inquilini
Anche chi vive in affitto può beneficiare di detrazioni specifiche. Ecco i principali vantaggi:
Contratti a Canone Libero
- 300 € se il reddito complessivo non supera 15.494 €.
- 150 € per redditi tra 15.494 € e 30.988 €.
Contratti a Canone Concordato
- 496 € per redditi fino a 15.494 €.
- 248 € per redditi tra 15.494 € e 30.987 €.
Giovani tra 20 e 30 anni
Gli inquilini under 31 possono detrarre fino a 2.000 €, calcolati come il maggiore tra 991,60 € o il 20% del canone.
Lavoratori Fuori Sede
Chi trasferisce la residenza per lavoro può accedere a detrazioni fino a 992 €, con limiti di reddito analoghi a quelli indicati per gli altri contratti.
Conclusioni
Le detrazioni fiscali per l’affitto casa offrono un’opportunità di risparmio concreta sia per inquilini che proprietari. Conoscere le normative e i requisiti è fondamentale per ottimizzare i benefici fiscali. Se hai bisogno di aiuto per gestire i tuoi contratti di affitto, contattami per una consulenza personalizzata!